#insciallahçava-Marocco
Bonjour Maroc,
E’ accaduto di nuovo, ça va sans dire .
Dal momento in cui mi sono trovato al bivio di decidere che fare di due settimane a Dicembre già ottenute con le unghie e coi denti, ed un piano completamente rivoluzionato, ho avuto di fronte a me un bivio. Non è stato esattamente semplice scegliere che fare: ogni possibilità aveva con sè i suoi pro e i suoi contro. Ma l’istinto sin dal primo giorno aveva chiaro cosa dovessi fare: partire senza perdere nemmeno un secondo in più a riflettere sul nulla.
A malincuore ho scartato il Medioriente: stare in guardia ad ogni metro non è propriamente quello che desidero da 12gg con lo zaino in spalle.
Ad inseguire caldo e accoglienza si finisce sempre in Africa. E allora Marocco. E allora è la scusa per studiare di nuovo francese. Armato di pazienza, voglia di contrattare e curiosità e anche un po’ di malinconia.
Ultimamente sono riuscito sempre meno a preparare con cure i miei viaggi. E anche questo si preannuncia nel senso dell’improvvisazione.Zaino sulle spalle,gli appunti sul Marocco scritti sulla Moleskine e i CCCP a fare da colonna sonora.