E’ proprio vero..per cercare di capire questa repubblica cialtrona che e’ l’italia..bisogna andare per paesini.
Ah questi colori di Toscana..cosi’ complementari ai colori dell’autunno!! Girare, scovare, scoprire paesini semi-sconosciuti e’ uno sport da praticare assiduamente in terra etrusca. Siamo gia’ riusciti a vederne di piu’ mi potessi immaginare prima di partire: forse e’ tutto qui la sostanza nutritiva per la fame di scoperta.
Almeno per stavolta non riusciremo a vedere tutti i borghi (che dico tutti..forse e’tanto se ne abbiamo visto un terzo) a cavallo tra Perugia e Arezzo, tra Cortona e Siena, tra Pienza e la tuscia viterbese, tra la Maremma e Pitigliano.
Un motivo e’ certamente una solida scusa per organizzare un altro giretto ad esplorare palmo a palmo la Toscana.
La terra etrusca di medievo e borghi, di vino e pecorino stagionato e’ sospesa tra una miriade di colli, vedette da cui gettare gli sguardi sulla valle sottostante.
Ecco forse l’ immagine che mi mancava per completare il quadro unitario dei miei giretti autarchici: l’ italia dei comuni…
Il sentimento e il sangue che scorre nelle vene di questo disgraziato paese sta tutto qui.