COLLECTIVOS, SUBTE E OMINIBUS:
ovvero piccolo trattato tra ironico e il rispettoso nei mezzi pubblici argentini
Partiamo dalla considerazione di aver visto con i miei occhi ( e confermato da numerosi argentini interepellati personalmente sull’argomento) che l’argentina ha uno dei peggiori parchi auto del mondo. E’ facile, facilissimo trovare auto degli anni ’40-’50 per non parlare di fanali inesistenti, macchina in cui si entra dal finestrino e portiere tenute con il nastro adesivo. Motivo principale: gli argentini non hanno i soldi per un macchina nuova!!!
SUBTE: la metropolitana di Buenos Aires ha 5 linee ( di cui due in ampliamento) e stravince il confronto con quelle delle principali città italiane. Non è solo il numero ma sopratutto l’efficienza e la diffusione. Puntuale, pulita e ben sorvegliata: praticamente un fiore all’occhiello. Con una piccola perla che, lasciatemi dire è la linea rossa, inaugurata nei primi anni del ‘900, conserva ancora i vagoni di legno…una carineria retrò!!!
COLECTIVOS: Qui le cose si complicano un po’…è vero che il sistema di servizio urbano è capillare e ininterrotto, avendo qualcosa come 512 linee e funzionando 24h al giorno. Per un principiante come me ( lo ammetto candidamente) però ci sono alcuni problemi di comprensione del funzionamento del servizio. Le fermate ci sono, è vero, anche se capire che quel tubo arrugginito che pende dal palo della luce sia la fermata potrebbe non essere semplicissimo. Un’altra cosa che mi molto colpito è la totale mancanza di orari: i colectivos passano, ma sapere quando non è tra le cose usuali. Questo dà adito a situazioni un pochino grottesche, come quella che mi è capitato di vedere in Paseo Colon quando ho visto passare e affiancarsi 3 colectivos della stessa linea contemporeamente!!
Se poi siete deboli di cuore evitateli del tutto!! Vi risparmeriete dal dover aggrapparvi a due mani al palo perchè l’autista sta sorpassando bestemmiando in porteno , di non poter stare vicino alla porta perchè tenuta spesso aperta o di dover scendere in corsa perchè l’autista rallenta ma non si ferma!!!
OMNIBUS: qui l’esperienza è ancora poca. Ma devo dire che noi ce li sognamo degli autobus così!! Prima di partire e anche in ostello tutti mi avevano parlato molto bene degli omnibus argentini, e sono completamente d’accordo. Sedili larghi e comodi, pasti compresi nel prezzo, discreta puntualità. Anche qui sono riusciuto a trovare un difetto: la terribile tombola della compagnia Andesmar!!! como direbbero qui è horrorosa!!!