Escucha Quito
Quito, prima di ogni altra cosa, si vanta di essere stata la prima citta, nel 1978, ad essere dichiarata Patrimonio Unesco.
Quito si dipana lungo una valle stretta e lunga,dove le case si arrampicano sulle ripide colline circostanti a formare una città che non sembra aver fine.
Il centro storico di Quito, di chiara impronta coloniale per l’architettura degli edifici, è disseminato di imponenti e lussuose chiese costruite tra il 1600 e il 1700. La più famosa, la iglesia de san francisco, patrono della città nasconde anche una piccola leggenda che mi è stata raccontata da una guardia giurata particolarmente socievole. La leggenda narra di un indigeno che frego’ il diavolo promettendogli la sua anima se avesse costruito interamente la chiesa in un solo giorno. Ma il tipo si tenne una piccola pietra in tasca e, quando venne il momento di fare i conti, il diavolo scoprì’ di aver regalato una chiesa “d’oro” a Quito e rimase fregato.
C’è sicuramente un aspetto negativo di Quito: il suo traffico caoticissimo è realmente un incubo. Il suo sistema di trasporto pubblico è formato da una serie di trolleybus che connettono la città lungo la direttrice nord sud. Il problema è che ci vorrebbe un numero doppio di bus( sono sempre troppo pieni) e trovare il modo di abbattere i tempi di percorrenza ( si impiega da una ora a due per andare dal centro al nord quito.