Viajar descanta, ma chi parte mona torna mona

Posts tagged vent’anni dopo

Vent’anni dopo-Balcanizzarsi (parte I)



(c)OpenStreetMap contributors,
CC BY-SA

Vent’anni dopo è il titolo che ho scelto per il mio prossimo vagabondaggio. Non è originale, ne sono consapevole, ma questa volta sarebbe strato stridente e asimettrico. No…ci voleva qualcosa di diretto..l’urgenza delle parole stavolta è quello di arrivare dritti al punto.

Anche per questo vagabondaggio il potere è quello del richiamo che la Bosnia ha esercitato su di me. Un canto di sirena o più probabilente una sevdalinka mi hanno ammaliato in maniera irrecuperabil

Molti lo sanno…non so spiegare, razionalmente e in maniera chiara, la meta di un mio vagabondaggio…appare molto difficile a spiegarsi con le parole di un ragionamento. Quello che posso dire è che ci ho messo un po’ di tempo a preparare questo viaggio approciandomi a mio modo…studiando la storia di questa disgraziata Bosnia, ascoltandone voci e racconti, leggendo..

E allora al via un naufragar me dolce…via terra…a ritmi lenti…balcanizzati…come usualmente sono propenso ad essere leggero di piede e di zaino, da poter essere il più vicino possibile alle genti lungo la strada…aprendo bene non solo le orecchie e gli occhi ma sopratutto il cuore…

rifuggendo le abusate imbecillità ( siano essere religiose o turistiche o tutte e due messe insieme)…e cercando di trovare un filo di penelope nel mio intento di girovagarlo questo paese a forma di cuore…mettendo in conto anche qualche piccola deviazione (iniziale in croazia e finale lo vedremo quando arriverò a mostar)…

provando ad abituare l’orecchio alle ostiche sonorità di una lingua unica ( ovviamente chiamata in 3 modi diversi)…e portandomi appresso la compagnia di libri di Ivo Andric e Paolo Rumiz…

e adesso cominciando a fare il conto alla rovescia…

 

Vent’anni dopo

Vent’anni dopo.

Vent’anni dopo un giorno di primavera, il 5 Aprile 1992.

Vent’anni dopo quel giorno anche le cosidette autorità ammettono che è ora di aprire le danze del grande macello:scoppia la guerra;

Vent’anni dopo che le forze armate serbe sparano sugli abitanti di sarajevo. I sarajevesi stavano manifestando davanti al parlamento bosniaco (riconosciuto solo da croati e bosgnacchi non dai serbi) per chiedere l’immediato cessate il fuoco. E’ il battesimo dell’Assedio di Sarajevo, il suo primo giorno.Ne seguiranno altri 1413.

Vent’anni dopo che Lindo Ferretti, provò a catturare un pensiero sarajevese:”
ci fotte la guerra che armi non ha
ci fotte la pace che ammazza qua e là
ci fottono i preti i pope i mullah
l’ONU, la NATO, la civiltà
bella la vita dentro un catino bersaglio mobile d’ogni cecchino
bella la vita a Sarajevo città
questa è la favola della viltà

Vent’anni dopo la guerra patriottica di difesa (serbi), invasione della Bosnia e Erzegovina (bosgnacchi) e guerra per la patria (Croati di Bosnia-Erzegovina);

Vent’anni dopo che giochi di potere di ex-quadri dei partiti comunisti jugoslavi, riciclatisi populisti e nazionalisti  utilizzarono il protettorato religioso, qualche intellettuale di comodo e bande di criminali comuni assunti al livello di paramilitari per spartirsi la Bosnia.

Vent’anni dopo e uno stato (Bosna i Hercegovina), 3 entità (Sprska Republika, District of Brcko, Federacija Bosna i Hercegovina), 17 Cantoni e 143 municipalità. E l’unico legame è la follia di un sistema amministrativo costruito per non funzionare.

Vent’anni dopo….(continua)

 

Follow girandoliere.org

Translation


Post di Viaggio

TravelPhoto Playlist




Forgot?
Register
8 visitors online now
1 guests, 7 bots, 0 members
Max visitors today: 14 at 01:31 am UTC
This month: 36 at 04-20-2024 02:08 pm UTC
This year: 172 at 02-01-2024 09:11 pm UTC
All time: 309 at 05-29-2019 06:53 pm UTC