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#AltoAdige-Andar_per_cantine_weingut

#Andar_per_cantine

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Girandoliere prende appunti per poter scrivere la rubrica #andarpercantine su girandolier.org

andiam in AltoAdige/SudTirol… quindi dovrei dire andare per kellerei.

 

Continua la rubrica inaugurata in Salento: quella di dare il mio personale resoconto di sommelier di una cantina visitata durante il mio vagabondare per le diVine terre del mondo.

A differenza di altre occasioni, in cui mi ero occupato personalmente di scegliere e contattare direttamente tutte le cantine da visitare, questa volta non ho curato tutta la selezione  Infatti per l’azienda Falkestein mi sono fatto consigliare da un collega sommelier, amico dalla mia compagna di viaggio nelle scorribande altoatesine. Anche se l’imprinting per questa cantina è stato mio: vado a caccia di Riesling.

 

 Falkestein

 

Per sinteticità parlo solo di due prodotti di questa cantina.

Riesling 2015

 


Un giallo paglierino brillante luminoso e splendente. Al naso molta frutta tropicale, una nota vegetale di fieno ed erba tagliata, una spiccata note minerale iodata. Una gran bel naso. In bocca te lo aspetti secco, diretto e invece è già stupendamente equilibrato, con la parte minerale che già sferza verso note salmastre. Ne ho assaggiati pochi di Riesling, ma questo mi piace molto.

Pinot Nero 2015

Rosso rubino trasparente e luminoso. Al naso prevalgono ancora le note fruttate, di lamponi e di marasche mature ormai, una spruzzata di sottobosco e e di legno bagnato. In bocca è aggrazziato, elegante e glu glu. Da aspettare?

 

Kaltener Kellerei- Cantina di Caldaro

 

La Cantina di Caldaro, la prima kellerei cooperativa con splendidi vigneti  anche affacciati di fronte al lago.

Tutto modernissimo e organizzativissimo  con tanto di varie opzioni disponibili di degustazione: dal giro in cantina+degustazione; solo deugstazione; solo degustazione linea alta dei vini; visita in vigneto plus. Sin dal sito hai l’impressione di avere a che fare con una cantina molto organizzata nel welcomig degli ospiti. Sottilmente  senti anche un puntino di efficienza teutonica tra le righe.

Non ci hanno chiesto niente, ci hanno fatto assaggiare solo la linea top e un brevissimo  ( ma proprio breve ) giro in barricaia.Io di cantine comincio ad averne girate un po’ ma mi sono sentito come uno scolaretto che portano a manina a vedere uno chateau di Bordeaux.  Parlo sinteticamente di due prodotti:

Sauvignon 2016

Stern Sauvignon- Kellerei Kaltern

Ci viene servito in degustazione in barricaia. Ci viene presentato come un dei magnifici bianchi della cantina anzi delle cantine, viste le recenti acquisizioni. Lo dico come dato di fatto!

Vino giallo paglierino con spiccate note dorate ( almeno quelle che sono riusicto a intravedere alla luce della barrricaia). Al naso è fruttatatissimo sopratutto frutta gialla e un pizzico di tropicale. E un vegetale di paglia e felce. In bocca è tagliente e lungo,molto lungo. Insomma un sauvignon come non ero abituato a berne. Fatto bene seppure la nota legnosa non giova.

Quintessenz Cabernet Sauvignon 2016

Kaltern-Quintessenz Cabernet Sauvignon

Rosso rubino con ampie vene grantate. AL naso è molto barrique, è troppo vaniglia, è esageratemante cuoio e tabacco dolce. Molto frutta rossa matura certo…d’altronde è un sauvignon!!! o come dicono gli yankee un “cab”. Al palato è ruffiano piacione e modaiolo. Al corso ti insegnano che è un vino ben fatto ( ed è così sia chiaro! tanto di cappello a chi ci ha lavorato su questo vino). Non ci sento la rozzezza della schiava nè il territorio del lagrein. Ci sento un cabernet sauvignon piacione che avrebbe potutto esser stato prodotto dovunque. questo è.

Enoteca Enovit– Assaggi sparsi

Non è che fossimo stanchi di cantine, ma visto che l’occasione fa l’uomo ladro!

Menzione speciale e gratitudine allo staff di Enovit che ci ha accolti con gentilezza, competenza e pazienza ( soprautto le mie mille domande) e ci ha fatto dono di un gewurtztraminer fuori dagli schemi.

  • HADERBUG- PAS DOSE’ 2014. C’è bisogno di aggiungere altro ? no davvero c’è bisogno di aggiungere altro ?
  •  LIESELEHOF GEWURTZTRAMINER 2016Siete stanchi di quei gewurtz tuto litchi e mela verde? rotondi e aromatici ? Ecco a voi un pazzoide che a caldaro fa un traminer con spiccate note vegetali e notevoli note minerali, gessate e iodate fino a virare nel salmastro. Eppoi ancor a maggiorana e basilico. In bocca è secco e diretto. da formaggi. Un gewurtraminer che non avresti mai nemmeno pensato potesse esistere. Na’ bomba

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