Viajar descanta, ma chi parte mona torna mona

Posts tagged chueca

LaRumbaDeMadrid-Chueca y Malasaña

Come non farsi rapire dal fascino di questi due meravigliosi quartieri?…..

certo bisognerebbe fare un discorso un più articolato….con tutte le sue sfumature…con tutte le sue particolarità e tutti i suoi distinguo….certo !

Sottigliezze forse per alcuni….ma mi pare di non rendere giustizie alle sfumature di entrambi il fatto di etichettarli sotto un unico discorso….sopratutto dopo due anni dall’ultima visita….

e allora chueca….quartiere di cui ho notato forse di più le differenze da come me la ricordavo in una calda mattinata agostana…..la sua parte più interna….quella che da dietro il Tribunal…tra calle Hortaleza e Plaza Chueca ha mantenuta la sua parte più caratteristica e bizzarra…quel susseguirsi di negozi, bodegas, negozietti di ogni genere e specie…questa specie di incredibile collezzione di vintage e stravaganza sogno proibito dell’alternativo…dal dandy al punkettaro adolescente.

Solo la sua via più famosa ( e forse principale)….quella calle Fuerrancarral dove, a differenza di due anni fa ho notato un aumento esponenziale di negozi che poco hanno a che fare con il resto del quartiere e sempre di più proseguio di quella Gran Via, mecca del turista dai dollari ( o dagli Euro) facili….regno incontrastato della Visa…

Ho ritrovato con piacere, unito ad una punta di soddisfazione, quelle panchine delle piazzette di quartiere…dove…in questo marzo gelido mendicare quel poco di calore che il sole di questi giorni può dare….magari sorseggiando un cafè

E che dire di Malasaña…questa piccola…incredibile…impagabile chicca sopravvissuta alle orde della Gran via che già “minacciano” la chueca….

plaza de dos de mayo è semplicemente impagabile….così come è difficilmente comunicabile il piacere di girovagare per le viette intorno….stupirsi di tutti i negozi strani e stravaganti affollano le vie di questo quartiere…quartiere di ritrovo di studenti e omosessuali….in questo strano miscuglio…anzi mezcla che rende unica Malasaña!!!!

concludo con una nota di merito culinario…..perchè è doveroso rendere onore a “el comunista” ( calle figueroa 35…..fuori però si chiama tienda de vinos)….così naturamente spagnolo, trattoria, casereccio ( tanto da essere aprezzato e glorificato indistintamente da obreros, manager e turisti!!!)…..

per innalzare un inno a questa trattoria “casera”… la cui comida sana y buena è così succulenta e irrisestibile che non c’è cliente che resti deluso né tanto né lievemente…..basterebbero la tovaglia di carta, le sedie di legno, le foto demodè alle pareti di legno a rendere unico questo posto….( aperto da circa 100 anni)…..se poi aggiungiamo il senso di benessere dopo esserci saziati ( di pesce, di carne…fate voi) e la cifra abbordabilissima pagata….lo spettacolo è da applausi!!! non c’è voto che si possa esprimere…..indubbiamente vince sbaragliando gli avversari!!!

dato che parliamo di cibo….aggiungiamo una nota particolare ( e deliziosa…slurp!!!) al “ natural” ( calle zorilla 11) …ristorantino veg….piatti raffinati, atmosfera rilassata, belle foto dal sapore asiatico alle pareti e personale gentile.

España-Regreso en Madrid

 

Regreso en Madrid de tarde…

…la zona, stretta tra calle fuerancarall e plaza…chueca è una piccola scoperta di negozietti e colori vivaci. talmente piccoli e incastonati nei palazzi fine ‘800  da mostrarsi con una luce migliore…nonostante il caotico viavai di persone lungo fuerancarral, rifugiarsi in quelle calles strette strette, abbarbicate nel pavè, è  un toccasana per il buon umore.

passeggiata da fare in solitaria, gustandosi gli incontri casuali,gli sguardi maliziosi  delle chicas lungo la via ( a volte ben accolte a volte meno), i graffiti che decorano le scritte delle botteghe, prendendosi il tempo per gironzolare senza mappe o direzioni,ma seguendo lo sguardo e poi cambiare direzione…all’improvviso…per il desiderio del momento.

passeggiata che consiglierei…meglio in solitaria…per apprezzarla di più…l’istinto che ti fa saltellare da un negozio vintage all’altro.

Pranzo buono in ristorantino/osteria/bacaro…gradevole…simpatico…arredato con bei quadri e splendide foto…e poi mi piace troppo quello sbocconcellare al banco…mentre chiaccheri e tracanni caña fresca.

Malasaña è una piccola perla. incantevole quartiere di collina..di saliscendi colorati di bottegucce minuscole…di palazzi rossi, rosa e azzurri, di un piccolo giardino  incantato chiamato plaza de dos de mayo, di piccoli silenzi rigeneranti…di abitanti    in passeggiata quieta..di negozzietti alternativi..di voglia di godersi il  luogo. fa proprio bene all’umore questo giro…questo andare a zonzo…a perditempo…trovando  un angolo di madrid che soddisfa l’occhio e l’umore…

sono soddisfatto di essermi preso del tempo per perdermi nelle stradine di questi due quartieri cos¡ diversi dal caos turistico del centro. Ho volutamente evitato di avvicinarmi a tutta una serie di luoghi…come plaza mayor e la puerta del sol…per evitare il solito meccanismo incoscio che scatta spesso quando ho di fronte una grande città: tutto quell’industria pesante che `il turismo…con il suo roteare di corpi…scattare di flash in controluce…assedio di muri e strade. Che fa il paio con la caoticità e la fretta estreme proprie d’ogni metropoli…

Evitare tutto ciò, rinunciandovi, per passeggiare in qualche barrio meno centrale e più madrileno mi fa tornare a casa con qualcosa di bello impresso nell’umore. Peccato non aver avuto il tempo anche per Lavapies….


España- tu chiamale se vuoi impressioni

tu chiamale se vuoi impressioni….d’una mezza serata….

Madrid nueves meses de invierno…tres meses de infierno

metropoli dai grandi viali e dalle tante, tantissime piazze…si snoda intorno a questo complicato e congestionato sistema stradale che ha il suo epicentro nella gran via…arteria centrale e tonnara di uomini e macchine inghiottiti da un unica rete da pesca gigante…gran via…quasi fosse una picadilly delle peggiori intenzioni.

questo sistema viario assomiglia all’immagine mentale che aveva date  quando pensava alla struttura dell’Inferno…diabolicamente concentrico..in realtà unicum senza fine.

Architettonicamente curato, con una prevalenza del bianco e del monumentalismo, forse, di origini franchista…mi lascia quantomeno poco coinvolto…la sensazione che ho provato, ancor prima di scendere dall’auto è  di essere a Roma!…ma potrebbe essere qualcosa d’altro…diabolicamente parlando…e parlando del peggior giorno dell’anno.

Meritevoli di qualche occhiata più curiosa e meno provata dalla stanchezza sarebbero chueca e malasaña. pavè a terra, palazzi dai colori vivaci, localini e negozzietti interessanti. avrebbero un’’attrattiva…x dare un volto interessante a questo inferno

Follow girandoliere.org

Translation


Post di Viaggio

TravelPhoto Playlist




Forgot?
Register
8 visitors online now
1 guests, 7 bots, 0 members
Max visitors today: 16 at 07:33 am UTC
This month: 40 at 03-08-2024 09:11 pm UTC
This year: 172 at 02-01-2024 09:11 pm UTC
All time: 309 at 05-29-2019 06:53 pm UTC