Vale…d’accordo questo post dovrebbe riguardare Copacabana….
E la riguarda, ma riguarda sopratutto il Titicaca..che ho visto dalle due parti, dalle due sponde, dai due stati da cui e’ condiviso.
Il lato della molto brutta e sporca Puno e quella della graziosa Copacabana, con la sua monumentale basilica alla vergine negra dellacandelaria,esempio ineguagliabile di arte sacra…splendidamente coloniale! Accanto alla famosa cattedrale, questa allegra e frizzante cittadina si anima di un mercatino variegato e di un aria veramente piacevole…
Oltre a copacabana, che bisogna ricordarlo ha dato l’origine ad una dellepiu’ famose spiagge brasiliane, oggi mi sono avventurato nell’isoladelsol, la piu’grane tra le isole di questo lago.Il Titicaca, lago sacroagli Inca,vanta una superficie degna d’un piccolo mare e si trova ad oltre 4000 metri s.l.m.
L’isola del sole ospita alcuni testimonianze inca ( un tempio e una lunga scalinata rituale) e si presentadavvero interessante agli occhui sopratutto del fotografo(esapete che sono sensibileall’argomento)
Un ultima annotazione, lasciatemela…perdonatemi il sentimentalismo…ma oggi sono riuscito a mantenere una delle due promesse che avevo fatto a me stesso: andare in Bolivia. Ma non solo…perche’attraversare il confine a piedi e’ una emozione che non ha prezzo..o meglio costa una lacrimuccia di commozione!!!!