Preso atto che i miei compagni di viaggio avevano esaurito le loro energie residue per l’estate, un pensiero si era impradonito della mia volontà: ripartire. Subito!
Durante il viaggio di ritorno dalla Spagna, forse per far passare quelle lunghe ore a guardare autostrade e macchine in ogni dove, la mia testa si interrogava su dove andare. Perchè se era ormai dato per assodato che si doveva ripartire, bisogna anche decidere dove andare…Ma all’improvviso, come a volte mi accade, più della testa decise la pancia, la quale disse semplicemente: Napoli, in solitaria!
Arrivato a casa il sabato sera, passai la domenica a concludere alcune cose pratiche come trovare un posto in un treno Icn, scegliere un ostello e rifare le valigie..Il lunedì sera ero sul binario della stazione armato di zaino, quaderno, un libro di Cortazar e un numero di un amico napoletano, che avrei volentieri rivisto per una birra in compagnia…